Secondo Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio nazionale dei giovani, “nel nostro Paese, la discontinuità lavorativa è arrivata a rappresentare una condizione strutturale del mercato del lavoro e il fenomeno della precarizzazione, destinato ad aumentare alla luce della crisi post pandemica, investe inevitabilmente la qualità della vita con conseguenze significative sulla dimensione retributiva dei nostri giovani, anche a causa di un sistema pensionistico messo a rischio dalle passate generazioni”.