In un articolo pubblicato su Repubblica viene spiegato che il contratto di espansione, considerato ormai una misura di riforma pensioni, dopo l’ampliamento della sua applicazione alle imprese con almeno 100 dipendenti (rispetto ai 250 precedentemente previsti) approvato con il Decreto sostegni bis “aiuterà a prepensionare 4.
Secondo Roberto Ghiselli, Segretario confederale della Cgil, il contratto di espansione presenta delle criticità che vanno risolte, “se vogliamo far funzionare uno strumento che si rivela parziale e rischia di essere penalizzante per i lavoratori, specie le donne”.