Segnali misteriosi dal cosmo Proprio un anno fa, nel gennaio del 2018, l'astronomo italiano Daniele Michilli aveva conquistato la copertira di Nature con uno studio che riconduceva l'origine di un fast radio burst a una stella di neutroni, una pulsar, che divora materia, magari vicina a un buco nero o ai resti di una supernova.
Sapere da dove arrivano permetterà di puntare i telescopi in quelle direzioni creando l'opportunità di studiare in dettaglio questi segnali misteriosi".