La Electronic Frontier Foundation ha svelato questa settimana un'analisi che mostra che l'app Ring Doorbell per Android - l'app per gestire i campanelli smart Ring Doorbell di Amazon - potrebbe consentire a terze parti di tracciare gli utenti e le loro attività.
Condivisi con Branch • Device Fingerprint ID • Hardware ID • Identity ID • Indirizzo IP locale del dispositivo • Modello del dispositivo • Risoluzione dello schermo • DPI dello schermo • Lingua • Sistema operativo • Stato del WiFi Condivisi con Facebook • Advertiser ID • Advertiser Tracking • Anon ID • Application Tracking • Localizzazione fisica • Modello del dispositivo • Risoluzione dello schermo • DPI dello schermo • Lingua Condivisi con Mixpanel • Ora di log-in • User ID • Nome dell'utente • Indirizzo email dell'utente • Stato del Bluetooth • Sistema operativo • Impostazioni dell'app (numero di dispositivi Ring connessi e loro configurazione) Condivisi con AppsFlyer • Modello del dispositivo • Risoluzione dello schermo • DPI dello schermo • Paese • Data • Ora • Livello di batteria del dispositivo • Tipo di processore del dispositivo • Informazioni dei sensori (magnetometro, giroscopio, accelerometro) • AppsFlyer status La Foundation sottolinea inoltre che l'elenco dei servizi di terze parti ammessi da Ring citano espressamente Mixpanel, Google Analytics, HotJar e Optimizely.