Nei minuti conclusivi, infatti, erano stati cancellati i tempi di Fabio Quartararo e di Valentino Rossi per aver ecceduto i limiti della pista alla curva 6.
Cambia poco per lui, che era ugualmente rientrato nella top 10 cumulativa e quindi nella Q2 virtuale, ma cambia davvero tanto per il "Dottore", che ritrovando il suo 1'59"937 sale in un colpo solo dal 17esimo al quarto posto, a poco meno di due decimi dalla M1 gemella di Maverick Vinales e a poco meno di mezzo secondo dalla Honda di Marc Marquez, che è quindi arretrata al secondo posto.