Come hanno reagito i ristoranti cinesi e come hanno retto alla prima ondata pandemica, che ha comportato lunghe settimane di rigidissimi lockdown e restrizioni per 1,2 miliardi di persone e quasi ogni genere di attività commerciale?
La domanda se la sono posta i ricercatori dell’Università di Houston, in Texas, e dell’Università Statale dell’Iowa che hanno voluto misurare l’andamento e le modalità delle vendite dei ristoranti, per capire se fosse possibile individuare le strategie più premianti o, viceversa, quelle che non hanno avuto successo e sono quindi da abbandonare.