Neanche questa definizione si attaglia del tutto a Roald Dahl capace, nei suoi libri, di tali sterzate ciniche o stranianti da lasciare sconcertati.
Sì, perché Roald Dahl, nato da genitori norvegesi il 13 settembre 1916 nella città di Llandaff, nel Galles, dopo un'infanzia e un'adolescenza segnate dalla morte del padre e della sorellina Astrid, consumato dalla severità e dalla violenza dei sistemi educativi dei collegi inglesi, è riuscito da solo a trovare le forze per andare avanti, ma ha anche saputo elaborare in una scrittura lieve, ma caustica quanto basta, le tragedie e i dolori del mondo.