la recensione del film francese con Nadia Tereszkiewicz e Benoît Magimel di Daniela Catelli 22 maggio 2024 4 di 5 Con Rosalie, Stéphanie Di Giusto firma un film in costume che racconta la lotta per l'emancipazione e l'accettazione di sé di una giocane donna barbuta, con due interpreti eccezionali.
La recensione di Daniela Catelli.
Nella Francia rurale del 1870, Rosalie è una giovane donna, molto bella, che viene data in sposa dal padre ad un veterano di guerra invalido, assai più grande di lei, Abel, che gestisce senza fortuna il caffè di un villaggio, resistendo ai tentativi di acquistarlo da parte del signorotto locale.