e come sempre il festival curato da Lanfranco Cis e ambientato tra Teatro Zandonai, Mart vie e piazze di Rovereto, mantiene le linee artistiche radicate nei suoi trentanove anni di storia, pur riuscendo ad ampliare raggio di azione e proposte, attingendo alle tendenze più in voga della danza di oggi.
L'oriente estremo, appare con la danza contemporanea che si sta sviluppando oggi nel continente asiatico con una identità sempre più spiccata qui rappresentata dall' atletica Guangdong Modern Dance Company cinese e dall'estrosa fantasia della coreografa Eun-Me Ahn che celebra il disgelo tra le due Coree con il colorato North Korea Dance.