ha appena vinto una commessa nell'ambito del progetto Iter per realizzare un reattore a fusione nucleare di tipo sperimentale per creare le condizioni di vuoto che ospiteranno la fusione nucleare di matrice europea.
Al progetto ha fatto riferimento nei giorni scorsi anche il premier Mario Draghi parlando alla Camera, annunciando che il consorzio Eurofusion prevede l'entrata in funzione del primo prototipo di reattore a fusione tra il 2025 e il 2028, grazie ai fondi Euratom, pari a oltre 500 milioni .