l'esilio, racconto di lacrime e radici Articoli VISIONI Recensioni SAIGON:
l’esilio, racconto di lacrime e radici di Andrea Gardenghi 14 Maggio 2024 7 min.
Anche i sentimenti sembrano essere esposti tutti lì, condensati in un groviglio indistinto che si inserisce nel corpo per calare cautamente in quella zona di mezzo tra sterno e gola, si sedimenta come un peso in sospensione e rimane lì, a ricordarci, una volta usciti dalla sala, che la sensazione di ritrovarsi in esilio, senza patria, senza identità o radici, non termina con la sola storia del colonialismo francese in Vietnam.