La proposta di un salario minimo a 9 euro lordi l’ora per i lavoratori italiani, caldeggiato dai Cinque Stelle per risalire nella china dei sondaggi, viene bocciato dall’Ocse e dall’Istat.
“L’analisi dell’impatto dell’incremento retributivo medio annuo stimato sugli aggregati economici delle imprese con dipendenti (circa 1,5 milioni) consente di evidenziare un aggravio di costo pari a circa 4,3 miliardi complessivi, che, se non trasferito sui prezzi, porterebbe a una compressione di circa l’1,2% del margine operativo lordo” ha spiegato il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo, parlando ieri degli effetti di un salario minimo a 9 euro lordi, in audizione alla Camera.