«Come dico sempre, il Salone del Libro è un luogo di incontro in cui vogliamo dare la parola a tutti, infatti oggi abbiamo cercato di favorire il più possibile il dialogo con i manifestanti, e abbiamo dato uno spazio pacifico di espressione a una loro delegazione dentro il Salone».
Il presidio organizzato da alcuni gruppi e collettivi pro Palestina torinesi ha portato davanti ai cancelli del Lingotto circa 300 manifestanti con bandiere, striscioni e lo slogan «All eyes on Rafah.