una ricercatrice italiana è sicura di aver trovato il volto di Cristo, un Salvator Mundi disegnato a sanguigna, realizzato da Leonardo.
Si comincia a parlare del Salvator Mundi di Leonardo nel 2011, quando alla National Gallery di Londra viene allestita la mostra “Leonardo da Vinci:
Sebbene diversi studiosi ritengano il dipinto riconducibile alla mano del Maestro toscano, molti altri, come Frank Zöllner Michael Daley, Jacques Franck, Carlo Pedretti, Carmen Bambach, Charles Hope e Charles Robertson, restano fortemente scettici circa la sua attribuzione e sono più propensi a ritenerla un’opera di scuola leonardesca anziché un’opera di Leonardo.