Successivamente si possono approcciare le operazioni di modding fondamentali, le quali corrispondono sempre allo sblocco del bootloader e all’acquisizione dei permessi di root.
È bene considerare subito che lo sblocco del bootloader su dispositivi Android implica necessariamente il ripristino completo dello smartphone, pertanto vi suggeriamo subito di pensare e svolgere un backup di tutti i file che non volete che vadano persi.