L’allontanamento del Regno Unito dall’Ue e il declino sempre più grave e drammatico della Francia – l’unica potenza europea con un respiro transatlantico e pacifico che non può più permettersi, così come non può più permettersi il domino post-coloniale africano – non fanno che aggravare le prospettive già incerte dell’intera Europa.
La centralizzazione produttiva è la base della centralizzazione politica e istituzionale sempre più necessaria in un’Europa che ha visto, dopo il Trattato di Lisbona, un mutamento via via sempre più marcato del pensiero politico-economico tedesco.