Una narrazione, quella circolante in Europa in questa difficilissima fase post-Covid-19 e di politiche degli aiuti, che dobbiamo impegnarci a cambiare.
La narrazione vigente, però, vuole l’Italia come spendacciona, irresponsabile e quasi come unica colpita dalla crisi Covid-19.
Una potenza industriale, quella italiana, che aveva vissuto i rampanti anni 80 diventando la quarta economia del mondo (non è mai uscita dalle prime dieci e oggi oscilla, in una summa di statistiche, tra settima e ottava posizione).