Il regista prossimo a recitare nel suo nuovo film su Gesù ha infatti ricordato quel periodo come uno dei più infernali della sua carriera, soprattutto a causa delle molte e forti pressioni subite dalla produzione e dalla persona di Harvey Weinstein, all'epoca ancora uno dei più potenti produttori di Hollywood.
Decisi che era finita, davvero" sono state le parole del regista, che di lì a qualche anno avrebbe comunque collaborato di nuovo con Weinstein in occasione di The Aviator e The Departed, sebbene decisamente controvoglia.