alcuni autori campani vendono molto, da Maurizio de Giovanni e Diego De Silva alla stessa Viola Ardone.
Le premesse lasciavano ben sperare, la pattuglia dei napoletani alle prime selezioni dello Strega era composita e agguerrita.
qui si sconta l'annoso problema della mancanza di case editrici nazionali e di saloni del libro davvero incisivi o il lavoro meritorio, ma purtroppo appena concluso (senza ancora un ricambio), di Domenico Ciruzzi al Premio Napoli.