"Il Mef ci ha confermato l'organico dello scorso anno, ma ci ha anche dato qualcosa in più per il sostegno e il potenziamento", nonostante, ricorda il ministro, nei prossimi dieci anni avremo tra i banchi un milione e 400mila ragazzi in meno (in realtà, anche se la sostanza del ragionamento non cambia, la cifra esatta è di un milione e 150mila in meno nei prossimi 15 anni).