dei Colloqui Fiorentini “non è stato il semplice fatto un po’ speciale di saltare qualche giorno ordinario di scuola ad avermi colpito così tanto, ma tanto di più il fatto che questi tre giorni di conferenza mi siano rimasti nel cuore e nella mente, una circostanza straordinaria e meravigliosa che, a essere sinceri, non mi sarebbe mai potuta capitare dopo una regolare giornata di lezioni a scuola.