In fondo si sono accorciati i tempi degli iter concorsuali, un giovane che decida di fare l’insegnante non è costretto a investire in formazione tanti anni quanti ne sono previsti per una specializzazione medica o ancora, anche se con fatica, si è compresa la dualità del sistema scolastico (legge 62/2000), riconoscendo, ai fini del concorso, titoli di servizio maturati nella scuola paritaria.