L’anno scolastico sta volgendo al termine e gli scrutini si avvicinano, portando con sé una serie di azioni, sentimenti e tensioni che poco si addicono a un percorso di conoscenza attraente e proficuo, come si auspica che sia l’esperienza scolastica.
“La valutazione e i suoi strumenti assumono una dimensione assai rilevante da quando inizia il monopolio dello Stato sull’educazione e sulla formazione dei giovani”.