Secondo la von Preyss-Friedman, comunque, la soluzione migliore sarebbe attendere che anche i visitatori delle case di cura siano vaccinati.
In un'intervista al New York Times il medico ha affermato che una volta che tutti gli ospiti di una struttura sono stati vaccinati, si “aprono le porte all'allentamento delle restrizioni”.
Tra le domande che più ci si pone vi è quella relativa alla sicurezza di andare a trovare le persone fragili dopo che sono state vaccinate, come ad esempio gli anziani ospitati in una casa di cura, tra i primi a ricevere le iniezioni.