Per reagire alla crisi, le più grandi aziende di semiconduttori al mondo hanno già pianificato investimenti da miliardi di dollari in nuovi impianti di produzione per soddisfare la recente domanda oltre che per gestire le tensioni geopolitiche, ora che i semiconduttori sono considerati addirittura una priorità di sicurezza nazionale.
Se la notizia venisse confermata l’incremento avrà l’effetto di un aumento dei prezzi a cascata da parte dei clienti di TSMC che includono la maggioranza delle aziende di semiconduttori a livello globale, come Infineon e STMicroelectronics, oltre ad alcuni importanti produttori di dispositivi, come ad esempio Apple.