Al centro del dibattito, il testo della canzone “I p’ me, tu p’ te” del trapper Geolier, accusato di un uso “scorretto” della lingua napoletana.
Al centro del dibattito, il testo della canzone “I p’ me, tu p’ te” del trapper Geolier, accusato di un uso “scorretto” della lingua napoletana.
“Uno strazio” A lanciare la polemica contro Geolier è stato lo scrittore e autore dei Bastardi di Pizzofalcone – Maurizio De Giovanni, seguito da Angelo Forgione – che con le sue parole ha infiammato i social.