Kawasaki ha presentato in questi giorni alla stampa la nuova 636, con tanti accorgimenti estetici interessanti e conservando la bella faccia grintosa della millona.
Onestamente le Kawasaki stradali di dieci anni fa non le butterei via, anzi.
Un tracciato non omologato per le gare, ma le moto ci girano, anche se negli spazi di fuga c’è terra e pietrisco al posto della ghiaia.