sostenuto dalla Soprintendenza del Mare sin dai tempi di Sebastiano Tusa, che aveva indicato nel mare delle Egadi una fonte inesauribile di microstorie che ci portano verso la conoscenza della Storia, non solo della Sicilia ma del Mediterraneo?
di 98 metri nel mare delle Egadi.
, dopo quello della nave romana individuata alcuni giorni fa a Isola delle Femmine, conferma l'importanza di intensificare le collaborazioni internazionali.