BOLOGNA - C'é un graffio minaccioso sulla mappa della Motor Valley, il segno di un artiglio americano-cinese che marca il territorio.
La scelta della Motor Valley non é quindi casuale:
Si sono alleati la società statunitense di engineering Silk-EV e il colosso dell'auto cinese Faw (il partner del Gruppo Volkswagen al di là della Grande Muraglia) per invadere il cuore dell'eccellenza motoristica mondiale, e hanno scelto strategicamente dove sistemarsi, a due passi dall'uscita dell'autostrada del Sole a Reggio Emilia, attaccati alla fermata dell'Alta Velocità , a pochi chilometri da un paio di università che in regione sfornano a raffica ingegneri, e dagli istituti professionali più qualificati d'Italia, L'Aldini Valeriani di Bologna e il Corni di Modena che da sempre hanno fatto la fortuna delle eccellenze motoristiche locali.