Questi, in estrema sintesi, i dati riferibili agli impatti ambientali e a favore di Zero Carbon del telelavoro e dello smart working analizzati da Enea e pubblicati nel report “Il tempo dello Smart Working.
“I risultati – afferma Marina Penna, una delle ricercatrici che ha curato l’indagine – assumono un particolare significato in questi giorni in cui circa il 75% dei dipendenti pubblici lavora in modalità smart working e confermano che le amministrazioni che lo avevano già adottato si siano dimostrate più reattive e competitive rispetto alle altre nell’affrontare l’emergenza.