Come si nota, prima dell’Italia – la cui situazione, oltre a essere decisamente migliorata nell’ultimo anno, non era comunque paragonabile a livello sistemico e di controvalori con quella di New Delhi – c’è proprio l’India, ex enfant prodige di quella sbornia di crescita a debito chiamata BRICS e non a caso già ribattezzata da alcuni analisti come la Ground zero delle sofferenze.