Ma credete davvero che l’Italia, al netto di quei numeri sul PMI europeo e del suo innegabile fardello pregresso di sprechi e politiche scellerate, abbia molte alternative e spazi di negoziazione, in un’Europa che vede Germania e Francia silenziosamente in rotta di collissione per la sopravvivenza?
Perché al netto di tutte le barriere storiche ora crollate in nome dell’emergenza virus, in primis la scelta tedesca di rinunciare alla politica dello zero deficit, in sede comunitaria già si registrano i primi dissidi riguardo la proposta di Italia, Francia e Spagna di dar vita ai “corona-bond”.