Donald Trump ha saputo attendere, ha scelto di far raffreddare quella pietanza dal gusto dolciastro chiamato vendetta e ora ha tirato fuori coltello e forchetta, proprio all’inizio della sua campagna elettorale.
L’Europa ne è stata l’immediata conferma, Italia in testa.
I frutti di quello stop alla speculazione feroce sulla lira, invece, si stanno sostanziando oggi, nel momento più delicato (e, quindi, più propizio per il nemico) dell’Europa.