la Bce sta calibrando ancora e sempre di più la sua azione pressoché unicamente sulla compressione artificiale degli spread.
Primo, nonostante quanto messo in campo dalla Bce a livello di acquisti e della Commissione Ue a livello di Recovery fund (almeno ufficialmente), il nostro spread rimane comunque più ampio di quello di un Paese come la Spagna, la quale non solo presenta i peggiori dati macro in assoluto dell’Unione, ma ha visto il proprio outlook già tagliato da Standard&Poor’s e pare destinata a un nuovo lockdown generale, dopo quelli selettivi già scattati la scorsa settimana.