Insomma, a Francoforte come a Washington, paradossalmente si tifa a favore dei lockdown.
si prende atto di un trend che, alla luce dei lockdown ormai pronti a scattare in mezza Europa, da qui all’inizio del nuovo anno non potrà che peggiorare e si rimanda ogni decisione per cercare di contrastarlo al meeting del 10 dicembre prossimo.
Non a caso, la Fed da qualche settimana è sparita dai radar, grazie al comodo alibi della sua indipendenza ed equidistanza da preservare nel corso della campagna elettorale e la stessa Bce ha giocato a carte copertissime, quasi a pietire un surplus di pazienza da mercati talmente spaventati da concederlo sulla fiducia e pronta cassa.