Mentre in Italia infuria la polemica con il governo sugli investimenti del gruppo che fu Fiat, in Olanda Exor, Peugeot e lo Stato francese si apprestano ad aumentare il loro peso in assemblea, oltrepassando nell'insieme il 40% dei diritti di voto e ?
Applicando le medesime proporzioni di Exor agli altri soci, nei prossimi giorni Peugeot Invest, la holding dell'omonima famiglia francese, dovrebbe ottenere oltre l'11% dei diritti di voto in Stellantis, mentre Bpifrance, braccio di investimento del governo di Parigi, dovrebbe attestarsi intorno al 10%.