Tra le opere giudicate da Stephen King c'é Kill Bill, cui l'autore dedicò una lunga recensione, pubblicata su Entertainment Weekly nell'ormai lontano 2007.
Sono quindi propensi ad entusiasmarsi per roba narcisistica tipo Kill Bill, che si auto-annuncia come il quarto film di Quentin Tarantino", aveva scritto King.
Stephen King non ha mai nascosto la sua passione per il mondo di cinema e televisione, né si è mai sottratto alla tentazione di analizzare opere più o meno note, esprimendo quindi il suo onesto parere: