Lagarde non si sbilancia, ma davanti all’Europarlamento ha dichiarato che la durata del PEPP potrebbe estendersi anche oltre il giugno 2021, scadenza ad oggi fissata dal board.
E’ stata la stessa Christine Lagarde a portare alla luce le divisioni interne, quando ha dichiarato che Il fronte filo-germanico, guidato dalla Bundesbank, ritiene che la BCE debba rallentare gli acquisti, così da disporre di maggiori risorse da impiegare nel caso di una seconda ondata di contagi nell’Eurozona.