Avanza l’iter del pacchetto di norme europee che regolamenta il mercato delle batterie e che include l’abolizione delle pile non ricaricabili, oltre all’obbligo per i costruttori di rendere facilmente sostituibili, da chiunque, le batterie dei dispositivi che producono e che dovranno rimanere sul mercato almeno per 10 anni.
L’Ue rivoluziona il mercato dell’elettronica e, imponendo l’uso di batterie più efficienti e più facili da smaltire, include ogni ambito in cui gli accumulatori energetici hanno un ruolo, con sguardo attento anche ai veicoli elettrici a due e quattro ruote, cui dovranno essere destinate batterie catalogate secondo una nuova tassonomia.