In primis emerge una difficoltà di interazione con le agenzie di rating, i cui giudizi vengono spesso percepiti dalle aziende come non coerenti con quanto fatto in termini di sostenibilità.
Poi sono emerse le mancanze, in termini formali e strutturali, delle stesse piccole e medie imprese che talvolta non presidiano adeguatamente il processo di valutazione e non dispongono di policy formali e pubbliche, le uniche prese in considerazione dalle grandi agenzie di rating.