Subasic, se potesse, probabilmente cancellerebbe sei minuti della finale di ieri.
Subasic, al momento dell’ingresso in campo di Corluka, sa che dovrà resistere al dolore per altri ventitre minuti almeno.
L’esultanza di Subasic, allora, ci è quasi sembrata fuori luogo.
Fabien Barthez, Marten Stekelenburg e Sergio Romero, prima di Subasic, nel momento in cui si sono trovati a disputare una delle partite più importanti delle loro carriere, erano tutti - contingentemente - l’estremo difensore del Monaco.