la violenza a Wad Madani mette in fuga oltre mezzo milione di persone, crescono i bisogni umanitari Medici Senza Frontiere.
Nell’ultimo mese i profughi in fuga da Wad Madani sono andati verso le città di Gedaref e Kassala, dove MSF opera dal 2021 in risposta alla crisi del Tigray, in Etiopia.
E adesso la storia continua”, racconta Maha, una donna sfollata in fuga da Wad Madani e arrivata con la sua famiglia nel campo profughi di Tanideba due settimane fa.