L’aspetto bizzarro è che sui giornali e in tv sono mancate allora come adesso le interviste, i commenti e i pareri dei nutrizionisti e degli esperti di alimentazione, che difficilmente potrebbero schierarsi contro la sugar tax.
Il mondo dei nutrizionisti e delle più autorevoli società scientifiche italiane è schierato a favore della sugar tax, ma i politici e i ministri preferiscono ascoltare l’industria alimentare dei prodotti da forno e delle bibite zuccherate.