Supernova racconta proprio il momento immediatamente precedente all'oblio, l'istante prolungato in cui un uomo è ancora presente a se stesso prima di sprofondare in un abisso di inconsapevolezza.
In Supernova il sorriso, più che la risata, nasce dal sense of humour di Tusker, che tenta di esorcizzare la preoccupazione e di passare un provvisorio colpo di spugna su un disagio crudele, che per un uomo e soprattutto per uno scrittore significa la perdita della dignità, oltre che dell'impossibilità di lasciare una traccia attraverso l'arte.