Dal momento che la questa tassa, come detto, non pesa quasi mai sulle tasche dei clienti delle compagnie telefoniche, ci si domanda se una volta in vigore la tassa sui cellulari, gli operatori non scelgano nuovamente di accollarsi l’onere in caso di aperture di nuove utenze.
13 euro per ogni SIM ricaricabile della clientela business, questa l’ipotesi di nuova tassa sui cellulari allo studio del Governo e che verrebbe inserita nella Legge di Bilancio 2020.