Per questo motivo, chiede all’Agenzia delle Entrate se in caso di vendita dei terreni prima del decorso dei 5 anni cui consegue la decadenza dall’agevolazione, è da ritenersi corretta l’applicazione dell’imposta di registro nella misura del 9 per cento.
Il contribuente istante dichiara di aver acquistato nel 2018, in qualità di imprenditore agricolo professionale, dei terreni agricoli fruendo del pagamento dell’imposta di registro con aliquota all’1 per cento, e che, a seguito delle difficoltà del mercato agroalimentare, si trova ora costretto a rivendere i suddetti terreni.