Il tetto massimo a livello europeo per i pagamenti in contanti è stato fissato a 10 mila euro.
In Italia la legge di bilancio dello scorso anno ha fissato un limite massimo per l'utilizzo dei contanti di 5 mila euro (precisamente a 4.
Secondo la norma, inoltre, le entità responsabili di transazione di denaro, come istituti finanziari, banche, agenzie immobiliari, servizi di gestione patrimoniale avranno il compito di verificare l'identità di chi effettua un pagamento occasio nale in contanti che abbia una cifra compresa tra i 3 e i 10 mila euro.