E The Card Counter è quel tipo di opera che potrebbe suscitare questo tipo di commento, da chi, ingordo di eventi e di successioni di novità narrative esposte in modo didascalico, non ha la concentrazione – e non sono richieste nemmeno due ore – o il buon gusto di sedersi per pucciare le terga nei freschi inferi della coscienza di Schrader.
Il primo film arrivato in Italia da Venezia78 è proprio The Card Counter, nuova fatica del regista e sceneggiatore americano.