In un'epoca storica in cui tutti i principali franchise di fighting game stanno tentando in ogni modo di rendere le proprie meccaniche quanto più accessibili possibile per attrarre un pubblico sensibilmente più vasto rispetto al passato, il team di Eisuke Ogura e Tomohiro Nakata, decide di prendere una strada diversa, di tornare a parlare alla sua nicchia di appassionati più hardcore con The King of Fighters XV, il culmine di una storia iniziata ormai quasi ventotto anni fa nei cabinati arcade di mezzo mondo.