Se non altro, quindi, The Iron Claw (il film di Sean Durkin al quale, qui da noi, è stato aggiunto e preferito un secondo titolo in inglese, e che quindi si chiama The Warrior - The Iron Claw) è stato utile a colmare questa pur non gravissima lacuna.
The Warrior - The Iron Claw:
Se già il wrestling stesso è qualcosa di intimamente americano, legato in maniera strettissima all’America più profonda, provinciale e rurale, in The Iron Claw Durkin sottolinea con grande attenzione come la storia dei Von Erich sia una storia (texana) che nasce in una casa e in una famiglia dove le vetrinette delle armi da fuoco - che non stanno lì solo per poi obbedire alle prescrizioni di Cechov - sono altari laici che fanno il paio con le immagini religiose affisse sui muri o appoggiate sui mobili.